OGGETTO: D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 – Regolamento recante il codice di comportamento dei dipendenti pubblici.
Con la nota n. 9582, dell’11.6.2013, concernente l’oggetto, disponibile anche sulla rete Intranet del M.I.U.R. (all’indirizzo http://www.mpi.it/normative/2013/prot9582_13htm) è stato pubblicato il D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 concernente il “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici”
Il predetto “Regolamento” pubblicato in G.U. n. 129 del 4.6.2013 abroga il precedente “Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni” già approvato con Decreto del Ministro per la Funzione Pubblica del 26 novembre 2000.
Al riguardo pare opportuno rammentare alle SS.LL. la necessità di pubblicare sui siti di ognuno degli Uffici in indirizzo il citato “Regolamento” (che ad ogni buon fine si unisce in formato“.pdf”) assicurando anche ogni altra opportuna forma di pubblicizzazione fra il personale dipendente.
Si richiama in particolare l’attenzione su quanto disposto dall’art. 2, comma 3, del citato DPR 622013, alla cui stregua “Le pubbliche amministrazioni … estendono, per quanto compatibili, gli obblighi di condotta previsti dal presente codice a tutti i collaboratori o consulenti … nonchè nei confronti dei collaboratori a qualsiasi titolo di imprese fornitrici di beni e servizi e che realizzano opere a favore dell’amministrazione. A tal fine negli atti di incarico o nei contratti di acquisizione delle collaborazioni … le amministrazioni inseriscono apposite disposizioni o clausole di risoluzione o decadenza del rapporto in caso di violazione degli obblighi derivanti dal presente codice”